FoW TCG Regional Gran Prix - Judge & Policy Philosophy
Eccoci ragazzi per un particolare report sul Regional Gran Prix appena trascorso! Questo articolo è dedicato al lato un po' più tecnico del torneo e svelerà gli errori più comuni dei giocatori con il proposito di fornirvi utilissimi consigli per migliorare il proprio livello di gioco! Buona lettura!
Sabato 22 e Domenica 23 Luglio si è tenuto a Castel San Pietro Terme (BO), il “Regional Gran Prix”, ultimo torneo con in premio le qualificazioni per il World Gran Prix 2015.
Il Day 1 al via c’erano 343 giocatori pronti a disputare 7 round di svizzera, da 60 minuti ciascuno. A fine giornata, solo i primi 128 in classifica avrebbero ottenuto l'accesso al Day 2 dove sarebbero stati svolti altri 3 round di svizzera e alla fine di essi i Playoff per i migliori 16 giocatori del torneo.
Il torneo ha inizio alle ore 11.05 circa e procede in maniera fluida e regolare impiegando complessivamente circa 75 minuti per round, tempistica che ci ha consentito di chiudere il day1 alle 20.00.
Il day2 ripartiamo facendo l'appello alle 09.05 e il torneo riparte dopo poco. Nonostante la pressione dei 3 turni di svizzera rimanenti, dove nei primi 30 tavoli si giocava per l’accesso al playoff, non ci sono stati ritardi e siamo riusciti a chiudere la porzione di svizzera circa alle 13.20.
I Playoff si sono poi conclusi circa alle 17 con la vittoria di Federico Zoppini.
Durante il torneo sono stati eseguiti una quarantina di Deck Check (circa il 12% dei mazzi in sala) da parte dello staff arbitrale. Le infrazioni più comuni in questi tipi di eventi sono principalmente dovute alle bustine protettive o a errori di mazzo. Qui di seguito cercheremo di illustrarvi quali sono le infrazioni più comuni e come non incorrere in questi errori:
- Carte Segnate senza uno Schema: Questa infrazione avviene quando un giocatore ha delle carte o bustine facilmente distinguibili dal resto del mazzo. Questo include carte piegate o eccessivamente usurate, carte con segni distintivi e bustine sporche, rovinate o danneggiate. In questi casi, dove è evidente che le carte sono segnate non volontariamente e non vi sono particolari abusi mancando uno schema, la penalità che verrà assegnata al giocatore sarà una Ammonizione (Warning). L'arbitro potrà chiedere al giocatore di sostituire alcune buste, nel caso in cui parliamo di poche carte, o di sostituire tutte le buste dove non è possibile adottare altre soluzioni. Il nostro consiglio è quello di utilizzare sempre buste nuove o comunque in ottime condizioni per eventi Competitivi, in ogni caso gli arbitri sono a vostra disposizione per darvi un consulto sullo stato delle vostre buste.
- Mazzo Illegale: Questa infrazione avviene quando un giocatore ha un mazzo che non corrisponde alla sua lista trasmessa. La infrazioni più comuni sono carte dell'avversario rimaste nel proprio mazzo, carte perse o in genere discrepanze tra il mazzo e la lista. In un evento Competitivo la penalità per questa infrazione è una Partita Persa (Game Loss). È davvero molto importante che i giocatori facciano attenzione a non incorrere in questa infrazione. Il nostro consiglio è quello di controllare il mazzo principale, delle pietre e il side deck ogni singola partita, contando le carte e verificando che non ci siano discrepanze.
- Non Rimuovere le carte del Side Deck: Questa infrazione avviene quando un giocatore non ripristina la configurazione originale del mazzo per una nuova partita. A fine di ogni incontro il mazzo va sempre riportato nella configurazione originale. La penalità per questa infrazione è una Partita Persa (Game Loss). Il nostro consiglio è quello di controllare sempre, prima che inizi un incontro, di aver ripristinato la configurazione originale dei propri mazzi.
Durante l'RGP circa il 35% dei mazzi controllati riportavano almeno un infrazione di queste sopra elencate. Provate a fare un rapido ragionamento: se su 40 mazzi controllati, 14 risultavano irregolari, su 345 partecipanti quanti mazzi irregolari potremmo trovare? Parliamo di più di 100 giocatori che probabilmente hanno giocato con un mazzo che sotto qualche aspetto, in un deck check, poteva essere irregolare e quindi incorrere a una penalità che poteva partire con una Ammonizione (nei casi meno gravi) fino all’Incontro Perso (nei casi più gravi).
Una maggiore attenzione e dei piccoli accorgimenti possono ridurre la possibilità che il vostro mazzo sia irregolare.
Un errore che mediamente si riscontra durante un torneo di questo tipo è quello di porsi in maniera sbagliata con un arbitro quando viene chiesto un ruling. Molte volte i giocatori infatti si rivolgono all'arbitro per avere un ruling o verificare la legalità di un azione, il problema è che quasi sempre la domanda viene posta in modo tale da ottenere un suggerimento di gioco. L'arbitro non può rispondere a una domanda imprecisa perché rischierebbe di aiutare un giocatore a discapito del suo avversario. Prima di rispondere, in qualità di arbitri siamo obbligati a chiedere al giocatore di porci la domanda in maniera corretta. Ma qual è la maniera corretta? La maniera corretta è quella di porre una domanda dettagliata a cui l'arbitro può rispondere semplicemente con un affermazione o una negazione.
Esempio:
[SBAGLIATA] Domanda: Judge posso distruggere Pifferaio Magico di Hamelin con Fiamma del Mondo Esterno e Cenerentola?
Risposta: dovresti pormi la domanda in maniera più dettagliata.
[CORRETTA] Domanda: Judge se bandisco un risonatore che controllo grazie all'abilità di Cenerentola e, una volta risolta, gioco una Fiamma del Mondo Esterno sempre su Pifferaio Magico di Hamelin dell'avversario, questo verrà distrutto?
Risposta: Si
Cercate di essere il più semplici e precisi possibili per ricevere una risposta accurata da parte di un arbitro.
Un’altra cosa su cui molti giocatori “peccano” è la poca conoscenza delle carte! Molte volte si creano dubbi, incomprensioni o situazioni particolari perché i giocatori non leggono attentamente la carta. Il 90% dei dubbi derivati da una carta si possono risolvere leggendo il testo. Sembra che sia una banalità, ma quante volte pensiamo di conoscere il testo di una carta, ma realmente non lo abbiamo mai letto? Quante volte incorriamo in effetti non desiderati perché eravamo convinti che la carta facesse altro? Per fare un esempio “estremo” vi raccontiamo di questo caso (durante l'RGP è successo a più giocatori):
Un giocatore gioca Prima Menzogna (Prima Menzogna: Ogni giocatore sceglie segretamente un numero. Poi quei numeri vengono rivelati. Ogni giocatore con il numero più alto pesca tre carte e perde punti vita pari a 100 per il numero da lui scelto.), il suo avversario non risponde e quindi vanno in risoluzione.
A quel punto i due giocatori rivelano i numeri scelti, il giocatore A scrive 5 e il giocatore B scrive 800. Il giocatore A a quel punto dice al suo avversario di aver vinto la partita in quanto ha perso 80.000 punti vita.
L'arbitro viene chiamato al tavolo in quanto il giocatore B sosteneva che il numero scelto da lui era il totale dei danni che voleva infliggersi.
L'arbitro in questo caso può solo constatare che la scelta del numero era legale. Il giocatore B pesca 3 carte e perde 80.000 punti vita, perdendo la partita una volta terminata la risoluzione della magia.
Perché l'arbitro non può in nessun modo far tornare indietro i giocatori e risolvere il problema in altra maniera? La risposta è nella carta: “Ogni giocatore sceglie segretamente un numero. Poi quei numeri vengono rivelati. Ogni giocatore con il numero più alto pesca tre carte e perde punti vita pari a 100 per il numero da lui scelto”.
Non c'è nessuna limitazione nella scelta del numero, la scelta era legale e in un torneo Competitivo il presupposto è più che mai quello che il giocatore conosca le carte che gioca. Come non incorrere in certe situazioni? Leggete attentamente le carte!
Un’ulteriore cosa su cui c'è ancora una certa difficoltà nella comprensione (specialmente da parte di quei giocatori che provengono da altri Giochi di Carte Collezionabili), è il concetto di doppia responsabilità dei giocatori mentre stanno svolgendo un incontro. A differenza di altri TCG, in Force of Will viene richiesto a entrambi i giocatori di fare attenzione nel mantenere un accurato stato della partita. Ma cosa vuole dire ciò? Vediamolo nel dettaglio: “Entrambi i giocatori sono tenuti a rispettare le regole di gioco e condividono la responsabilità per qualsiasi errore di gioco riguardante informazioni pubbliche.”
Questo significa che su tutti gli errori di gioco che un giocatore commette (che possono essere notati dall'avversario, quindi errori pubblici), anche il suo avversario deve cercare sempre di correggere quel giocatore in quanto sta violando le regole del gioco. Ovviamente tali infrazioni comportano penalità che saranno una Ammonizione per il giocatore che ha commesso l'Errore di Regole di Gioco e un’altra Ammonizione per il giocatore che non ha mantenuto lo Stato della Partita (Mancato Mantenimento dello Stato della Partita).
Esempio:
Un giocatore bersaglia con una magia un risonatore che non può essere bersaglio di magia o abilità. Quest'errore non viene notato per un turno. L'arbitro assegnerà un’infrazione per Errore delle Regole di Gioco al giocatore che l’ha commessa e Mancato Mantenimento dello Stato della Partita al suo avversario.
I giocatori quindi dovranno essere doppiamente responsabili, sia per le loro azioni dell'avversario che rientrano nella categoria esposta sopra. In altri TCG questo elemento non esiste o si applica parzialmente.
In Force of Will invece è fondamentale applicare questa regola, anche per evitare quelle situazioni in cui un giocatore “rimane in silenzio” davanti a un errore dell'avversario per ottenere un vantaggio di gioco. La filosofia delle nostre Policy è quella di incentivare l'attenzione nel gioco ma soprattutto il fair play tra i giocatori, elemento chiave su cui mettiamo tutto il nostro impegno durante questi eventi!
In conclusione, siamo davvero contenti di come si sia svolto l'evento. Il clima mantenuto è stato a nostro avviso di enorme sportività e serietà, l'evento è stato competitivo ma non stressante, e questo grazie anche al contributo di tutti i giocatori.
Sicuramente sono capitate delle situazioni che potevano essere evitate ed è per questo che ci auguriamo che questo report possa aiutare tutti i giocatori ad essere più consapevoli sul livello di attenzione richiesto in un torneo di questo tipo. Come in qualsiasi cosa, nella vita la strada è sempre in salita: non bisogna mai smettere di cercare di migliorare!
Ringraziamo tutti voi giocatori che siete il cuore della comunità di Force of Will!
Al prossimo evento!
Christian Cesaro
Judge Level 1