Playin' the Lore: Lapis Apostoli
Articolo by Dario Gulotta
Editor Force of Will Italia
Eccoci al primo incontro della nuova serie "Playin' the Lore”.
In questa rubrica andremo, ogni settimana, a trarre ispirazione dall’avvincente storia di Force of Will, che potete seguire leggendo il fumetto ufficiale ed i fantastici flavor text presenti su tutte le carte, per costruire mazzi il più possibile fedeli alla storia del gioco!
In particolare quest’oggi, tra le innumerevoli leggende e storie che circondano questo fantastico gioco, esploreremo la vicenda di quello che è "il cattivo" nell'attuale Blocco Alice, nonché uno dei personaggi più malvagi e machiavellici della storia di Force of Will: Gill Lapis, il Primogenitore!
Il Primogenitore ha da tempo fatto sentire la sua influenza su Attoractia.
Questo pianeta infatti, sembra essere il prossimo a dover cedere di fronte alla sua marcia inarrestabile, seguendo il destino di innumerevoli altri nelle differenti dimensioni: la distruzione totale.
Uno di questi mondi però ha resistito. Nonostante il Primogenitore avesse inviato il suo servitore Blazer ed evocato gli Antichi per piegare il pianeta, molti si unirono e si opposero a lui, sigillando il loro potere e facendo fallire il suo piano.
Blazer uscì sconfitto da questa battaglia e ritornando su Attoractia per leccarsi le ferite non si accorse che la ragazzina di nome Alice, che lo aveva sconfitto guadagnandosi il titolo di Guardiana delle Dimensioni, lo stava inseguendo al fine di poter scoprire chi fosse il suo padrone e da dove venisse.
In questa dimensione esistono Sette Regni, guidati da Sette Re, che sembrano convivere in relativa pace.
Dietro a questa facciata però, si cela un palcoscenico su cui Gill Lapis sta preparando il terreno per la sua venuta che porterà alla distruzione di ogni cosa, come già successo sulla Terra.
Dopo la sconfitta del rinvigorito Blazer Gill Rabus da parte di Alice Oscura, il Primogenitore decise di servirsi della capoclan del clan Palarilias, Sylvia e di Alisaris come suoi luogotenenti.
L’influenza nel mondo del Primogenitore però si concretizzò inizialmente soprattutto con la manifestazione di alcuni dei suoi sinistri servitori: i temibili Dodici Apostoli.
Ecco qui presentato il deck che secondo me meglio rappresenta l'ascesa del Primogenitore che si prepara la distruzione totale di Attoractia!
Sono partito dal Sovrano per la costruzione, ed ho voluto creare un deck di attesa e controllo della partita per rappresentare quella che è stata la lunga preparazione all'avvento del Primogenitore.
A questo scopo troviamo nel deck molte carte di rimozione che servono, inizialmente, a neutralizzare potenziali minacce, lasciandoci preparare il nostro terreno e cimitero al meglio. Serviranno verso fine partita per concretizzare la chiusura.
Ho poi incluso giustamente tutti i Dodici Apostoli usciti finora, nove in totale, scegliendone un numero di copie congruo, al fine di evitare di restare bloccati a metà partita.
Le numerosità puntano a fornire una curva solida partendo a inizio partita dall’ attributo Oscurità per poi una volta stabili andare verso altri attributi.
Infatti i Dodici Apostoli sono di ben tre attributi differenti, con costi specifici massimi nel caso di Ouroboros. Avere svariate chiusure alternative probabilmente spiazzerà il vostro avversario!
A questo punto però andiamo a vedere come troveremo questi potenti servitori, che ben presto inizieranno ad insinuare il terrore e la disperazione nel cuore di chi osa intralciare i nostri piani di distruzione!
Innanzitutto vediamo Gill Lapis, il nostro sovrano, che presentando un costo di Giudizio tutto sommato economico, ci permetterà in sostanza di effettuare Giudizio quando più lo riterremo opportuno, oltre a possedere una interessante abilità continua che rallenterà tutti coloro che baseranno i mazzi sull’utilizzo estensivo degli emblemi.
Puntiamo subito ad avere in mano un vecchio ricordo di successi passati: La Terra: Mappamondo Diabolico Illusorio.
Questo unico frammento rimasto del pianeta, quale degno Emblema del nostro potere, ci renderà praticamente immortali finché lo avremo con noi.
Inoltre, ci permetterà fin da subito di poter chiamare, senza timore, una delle pietre più potenti a nostra disposizione: Memoria del Sovrano.
Un nome decisamente appropriato!
Questa si rivela fondamentale per la nostra ascesa al potere in quanto gli Apostoli richiederanno molti attributi differenti! Vedrete che ne varrà la pena!
Degne manifestazioni dell'oscuro potere a nostra disposizione sono sicuramente Disprezzo di Alice Oscura, Caccia alle Anime e Strega della Notte.
Queste sono altre carte che vorremo avere da subito in mano, in quanto ci permetteranno di indebolire il nostro avversario, privandolo di risonatori preziosi e guadagnare tempo per accumulare il potere delle Pietre Magiche e delle Memorie necessario a scatenare la fine del mondo!
Ben presto però inizieremo a disporre in campo i nostri servi più potenti: i Dodici Apostoli!
Izanami sarà vittima sacrificale prediletta per permettere l'Incarnazione di Adombrali!
Questa sprigionerà il suo vero potere dal cimitero! Adombrali, invece, permetterà di attivare effetti molteplici in base ai risonatori che useremo per alimentarne la rinascita.
Se ad esempio sacrificassimo Ziz assieme ad Izanami od alla Strega per i nostri loschi scopi, oltre a far perdere punti vita all'avversario, Adombrali genererà una volontà a nostra scelta e permetterà di mantenere comunque un risonatore di tutto rispetto in campo.
Atena a sua volta seminerà devastazione in quanto ogni danno che subiremo la potenzierà. Le strategie perverse del Primogenitore ci permetteranno di infliggere danni all'avversario ed a noi stessi con l'abilità attiva di Atena: davvero devastante!
Se il nostro avversario cercasse in un qualche modo di tirar fuori un asso dalla manica, come ad esempio il pericoloso Artù Pendragon, potremo rubarlo facilmente grazie alla ormai ex-Sovrana di Shangri-La e dei Sette Regni.
Valentina infatti ha venduto la sua stessa anima, come Blazer prima di lei, al Primogenitore, con la promessa che avrebbe potuto fare suo chiunque avesse voluto.
Questo si riflette nella carta che porterà sotto il nostro controllo un risonatore bersaglio dell' avversario fintanto che la monarca sarà in un terreno.
Avendo mantenuto uno stretto controllo della partita, siamo ormai in posizione di chiudere: abbiamo accumulato tutto il potere che ci serve e lo mettiamo a frutto con i nostri servitori più letali: Behemoth, Leviatano ed Ouroboros.
Possiamo scegliere quello che meglio si adatta alla situazione.
Ad esempio Behemoth permette di superare con il suo potere qualunque strenua resistenza ci venga opposta, mentre Leviatano sarà ottimale nel caso dovessimo avere carte in mano ed anche nel caso non le avessimo perché permette di spossare tutti i risonatori dell’avversario con la sua abilità!
Ouroboros oltre ad essere veramente colossale per i suoi valori ATK e DEF, permetterà letteralmente di dare nuova linfa vitale alla partita nel caso si fosse protratta troppo a lungo, rimuovendo il resto del mazzo che ci resta e facendoci rimischiare il cimitero che diventerà il nostro mazzo!
In alternativa dovessimo disporre di più Ziz in campo, basterà farne evolvere uno per scatenare una terribile catena di evoluzione e potenziare tutto il nostro terreno.
Nel caso avessimo avuto sfortuna, senza sufficienti Memorie del Sovrano, in nostro aiuto verrà Blu Profondo, Emblema rubato ad Alice, che correggerà la nostra malasorte e permetterà di evocare qualsiasi risonatore desideriamo grazie alla sua abilità attiva di poter trasformare volontà Acqua in volontà di Fuoco o Vento.
Come se tutto questo non bastasse, in qualsiasi momento possiamo sprigionare tutto il potere del nostro Sovrano attraverso il suo Giudizio!
Così facendo, potremo andare a cercare nel nostro mazzo la terrificante Luna Nero-Pece che, oltre a potenziare automaticamente Il Progenitore, ci permetterà di recuperare dal cimitero risonatori di cui abbiamo bisogno e che l'avversario ha precedentemente neutralizzato, al solo costo di un altro risonatore nella nostra mano.
E qui, nuovamente, Izanami sarà vittima sacrificale preferita date le sue abilità attive che funzioneranno solo quando è al cimitero.
Gill Lapis, avendo effettuato Giudizio, avrà anche a sua disposizione un potere temibile. Quello di annullare un'abilità attiva.
A questo punto l'avversario probabilmente inizierà a sentire tutta la pressione di una situazione a cui non può più sfuggire. La disperazione inizierà ad insinuarsi nella sua mente.
Come nella storia, così nel gioco, abbiamo preparato il terreno attraverso i nostri infidi servitori e ci stiamo preparando a chiudere la partita.
A questo punto potremo infatti sfoderare senza timori la letale Arte degli Dei del Primogenitore: il Controllo Spazio-Temporale!
Questa abilità senza pari ci permette di andare a vedere tutto il mazzo dell'avversario cercando un Risonatore, un Emblema e un Addizione: Terreno (o una combinazione di questi) e di metterli nel terreno sotto il nostro controllo!
Usare le armi del nostro avversario contro di lui sarà ancora più inebriante!
Chi ha mai detto che la storia è noiosa?
Trionfatori siamo giunti alla fine di questo viaggio nella storia di Force of Will, esplorando le vicende di uno dei personaggi chiave del Blocco Alice che, magicamente, potranno prendere vita sotto i nostri occhi tutte le volte che vorremo con questo mazzo tematico!
Non mancate al prossimo appuntamento con "Playin' the Lore" con nuove storie e mazzi che usciranno direttamente dalla meravigliosa storia di questo gioco!