Playin' the Lore: Memorie di Gloria
Articolo by Dario Gulotta
Editor Force of Will Italia
Benvenuti ad un nuovo appuntamento della serie "Playin' the Lore”.
La scorsa settimana abbiamo visto come Lapis ha potuto devastare i Sette Regni attraverso i suoi malvagi servitori. Ma proprio mentre tutto può sembrare perduto, la speranza permane attraverso le Memorie. Oggi, infatti, andremo a vedere una di queste Memorie e come potrà resistere alla distruzione totale.
Questo baluardo di luce è la città di Gloria e la Memoria della sua Sovrana: Faria.
La gente, senza i propri sovrani, non ha più speranze di fronte al Primogenitore. Le storie però ancora vengono narrate. Quasi fossero ormai un lontano ricordo, la stessa Attoractia e le persone che la abitano volgono i loro spiriti verso coloro che un tempo, seppur imperfetti, governavano in modo giusto ed equilibrato i Sette Regni.
Faria ha sacrificato la sua stessa vita nella battaglia seguita all’incontro dei Sette Re presso Yggdrasil. Lo ha fatto per proteggere i suoi amici ed i suoi sudditi, come tutte le altre sue azioni mentre era ancora in vita.
Questo suo sacrificio ha permesso alla sua amica Alice di sopravvivere all’attacco della propria controparte Oscura. Lo spirito della vera Faria, fuso con il suo Emblema Excalibur, ha poi accompagnato Alice verso la battaglia contro il Primogenitore.
Il pianeta stesso, nel momento del bisogno, decide di dare forma a tutte le memorie dei più grandi tra i Sette Re in una pietra magica dal potere sconfinato: la Memoria delle Sette Terre.
La purezza di animo di Faria ha lasciato un segno indelebile su Attoractia. Uno degli aspetti della poliedrica Memoria delle Sette Terre è quindi Faria stessa nel suo momento più significativo: quando dal Lago riceve in dono Excalibur.
Il manifestarsi di questa memoria rinvigorisce, donando nuova speranza ai cittadini di Gloria. Gloria come sappiamo è da sempre città dei più valorosi Cavalieri della Tavola Rotonda e dei più santi sacerdoti. Questi eroi, segnati duramente dalla guerra, finalmente hanno un nuovo comandante che li guiderà al contrattacco ed alla vittoria: Faria, la Prescelta.
Cominciamo a creare il mazzo dalle abilità del Sovrano-G. Quellache incide di più sulla creazione è il poter mettere un segnalino su tutti i risonatori e Sovrani-G che controlliamo ogni volta che guadagneremo punti vita.
In quest’ottica, trovano facilmente il loro posto naturale le molte carte del blocco Alice che permettono di recuperare punti vita, appartenenti all’attributo Luce.
Per poter avere in campo risonatori da potenziare invece, ho scelto l’appropriato archetipo dei Cavalieri della Tavola Rotonda, noti da mesi per la solidità e affidabilità che forniscono al mazzo (e fedeli protettori di Gloria non dimentichiamolo!).
Inizieremo la partita puntando ai risonatori a basso costo per guadagnare da subito preziosi punti vita. Questi ci permetteranno di temporeggiare, senza dover esporre i risonatori come bloccanti, o aspettando pescate più fortunate.
Una volta creato un solido terreno grazie ai risonatori più resistenti, per l’avversario sarà come cercare di abbattere la stessa Città Castello di Gloria con sassi e bastoni!
Ecco qui i punti cardine su cui fonderemo il nostro regno di rettitudine e giustizia!
La Memoria delle Sette Terre si presenta come un sovrano poliedrico e versatile. Il nostro avversario inizialmente non saprà cosa aspettarsi da noi, seppur questo non ci lasci nulla se non una genericissima abilità Giudizio di costo 4.
Tra le carte che vorremo avere subito in mano, sicuramente troviamo il nuovo Sacerdote Guadagnavita affiancato alla Monaca del Tempio e Perceval, la Cercatrice del Santo Graal. Il primo consentirà di guadagnare punti vita ogni volta che un risonatore entrerà nel nostro terreno, la seconda ci farà guadagnare subito punti vita e la terza andrà a farci pescare risonatori utili per tenere il campo, oltre a poter proteggere Faria in fase avanzate.
Una carta che vorremo sicuramente avere in più copie possibili nell’area delle pietre magiche, prima di effettuare giudizio, è la Memoria della Chiamata all’Azione. Infatti con una sola di queste memorie presente nell’area delle pietre magiche, al momento del Giudizio, andremo a distruggere un solo risonatore bersaglio. Con quattro invece, andremo a distruggere tutti i risonatori controllati dall’avversario, bersagliabili o meno!
Inoltre una volta effettuato Giudizio, potremo istantaneamente andare a potenziare tutto il nostro esercito in caso di necessità attraverso l’abilità attiva!
Per dominare appieno il campo basterà aver accumulato sufficienti Cavalieri della Tavola Rotonda, i quali si proteggeranno tra di loro. Avere uno o più Galvano sul terreno risulta fondamentale, mentre Galeazzo andrà in sinergia con l’abilità automatica del nostro Sovrano. Artù Pendragon poi sarà il nostro baluardo ultimo, ricevendo colpi su colpi dai nemici pur di far trionfare la giustizia e la luce!
Nuovi eroici alleati però saranno pronti a sostenere i nostri valorosi Cavalieri della Tavola Rotonda dagli incessanti assalti dell’avversario! I Cavalieri del Nord e quelli del Sud, come riportato dai fantastici flavor text, combattono in modo diverso.
Sono comunque più che pronti ad accogliere il ritorno della loro vera sovrana, facendoci recuperare punti vita nel momento in cui effettuiamo Giudizio!
Inoltre, i Sopravvissuti di Gloria dimostreranno tutto il loro valore di fronte ai Cavalieri della Tavola Rotonda, sacrificando la loro stessa vita pur di difendere la città dal male che li assedia. Questo, sia con la loro comparsa che con la loro dipartita in quanto, in entrambi i casi, ci daranno preziosissimi punti vita per sopravvivere e potenziare tutti i nostri risonatori.
Una volta preparato il campo di battaglia, Faria potrà tranquillamente fare il suo ingresso in scena,accompagnata dall’appena rirovato Emblema: Excalibur, la Spada Divina.
Se qualche risonatore avversario sperava di riuscire a fuggire alla giusta punizione di Artù, adesso non potrà nulla di fronte alle abilità automatiche della nostra Sovrana-G! Potremo effettuare giudizio in ogni momento della partita, quando lo riterremo più opportuno, facendo piazza pulita dei risonatori avversari.
I nostri cavalieri da qui procederanno a passo di carica con la propria Regina ad ispirarli! Una carta perfettamente sinergica a questo punto della partita è sicuramente la Fierezza dei Cavalieri. Oltre a potenziare uno dei nostri valorosi alla carica, ci farà recuperare punti vita.
Tutto questo, potenzierà ulteriormente il nostro intero esercito! Essendo necessario avere molti alleati a disposizione, avremo bisogno anche dell’Attacco Splendente della piccola Kaguya che, oltre a spossare eventuali ultimi bloccanti del nostro avversario, permetterà di pescare una carta alla ricerca di nuovi alleati, per assestare gli ultimi colpi all’avversario.
Se nonostante tutto l’avversario fosse riuscito a prevalere sul campo di battaglia con risonatori più potenti dei nostri, il prode Bedivere potrà in ogni momento aiutarci a ristabilire l’equilibrio e a portare giustizia ai Goriani con la sua impressionante abilità automatica di poter abbattere un risonatore con ATK pari o superiore a 1000.
Ma esser Gloriani non vuol dire solo saper incassare. Quando vorremo calare il maglio della giustizia su tutti coloro che cercano di rubarci il nostro pacifico reame, troveremo un elemento estremamente valido indubbiamente in Gwiber, il Drago Bianco.
Questo simpatico draghetto oltre ad essere “solo” un 1200/1200 Volante ha infatti alcune interazioni formidabili con il resto del nostro mazzo.
La prima è la sua rapidità nell’essere evocato. Infatti, il suo imponente (e giustificato) costo di 5 volontà, potrà essere ridotto fino ad una sola volontà specifica se nel nostro turno avremo giocato altri due risonatori.
Questo sta a significare che sia prima, che dopo aver effettuato Giudizio, avrà comunque una grande utilità. Prima di effettuare giudizio potremo facilmente, al turno tre, recuperare molti punti vita grazie al Sacerdote Guadagnavita e giocare Gwiber mettendo sotto estrema pressione il nostro avversario.
In alternativa, se optassimo per giocare la combo dopo aver effettuato Giudizio, potremmo potenziare di molto il nostro intero esercito grazie all’aiuto di risonatori “piccoli” a costo 1 e all'onnipresente Sacerdote Guadagnavita, che ci aiuteranno sempre a giocare Gwiber.
Tutto questo genererà un vantaggio impressionante sul nostro avversario, in entrambi i casi!
Un’ultima carta di indubbia utilità e sinergia con il resto del mazzo è la Città del Castello di Gloria. Questa interessante addizione terreno, permetterà di potenziare ulteriormente uno dei nostri risonatori ogni volta che guadagneremo punti vita. Si vede facilmente come il nostro principale baluardo si inserisca perfettamente nella nostra strategia.
Dopo una strenua resistenza e infinite gesta eroiche, siamo giunti nuovamente al termine di un’altra storia di Force of Will, questa volta facendo visita alla città di Gloria e conoscendo il suo indomito popolo. Potremo ridare vita alle loro memorie e gesta ogni volta che vorremo usando questo mazzo tematico!
Non mancate al prossimo appuntamento con "Playin' the Lore" con nuove strategie e mazzi che usciranno direttamente dalla meravigliosa storia di questo gioco!