L'unione fa la Forza - Shion e Pricia

Attoractia è nel caos. Le orde di Lapis imperversano sulle terre dei Sette Re e la resistenza ormai è all’angolo.
La poca luce di speranza arriva da pochi baluardi sparsi qua e là nel teatro di questa spaventosa guerra per la sopravvivenza di un mondo. Uno di questi avamposti è Shangri-La, l’ex regno della despota Valentina, ora liberato dalla rivoluzionaria cantrice Shion con l’aiuto delle sue nuove amiche: Pricia e Mariabella.

La liberatrice di Shangri-La si presenta ora come risonatore e al costo di due volontà Acqua ottiene statistiche equilibrate con 500 ATK e DEF. Quando entra sul nostro terreno ci regala una carta se il nostro avversario ne ha più di noi. Inoltre, pagando una volontà acqua e scartando una carta, la possiamo spossare per far tornare un altro risonatore bersaglio in mano al suo proprietario.
Buona se per esempio il Lapis dell’avversario (o una Valentina) ci ha rubato un Artù o un qualsiasi altro risonatore dal mazzo. Oppure per recuperare un Serafino o un Lucifero e riattivare il loro effetto in entrata. Il costo di una sola volontà è accessibile e la meccanica di scartare carte al cimitero è diventata vantaggiosa dopo la comparsa di carte che interagiscono con quella zona come ad esempio Urd.

Liberare il campo da risonatori senza distruggerli non è sempre la via più diretta per risolvere i problemi, ma ci sono svariati modi per ricavare il massimo beneficio dai così detti "rimbalzini". Come la Shion appena presentata, anche la magia ad essa legata può risultare più performante se usata sui nostri risonatori.

Al costo di tre volontà Acqua (quindi non proprio economico) possiamo rimettere un risonatore in cima al mazzo del suo proprietario a velocità istantanea.
Togliere un pezzo dell’avversario facendolo finire nel mazzo invece che in mano, lo rallenterà di più e lo priverà di una pescata magari più utile in quel momento. Tuttavia l’utilizzo migliore che viene in mente è con la Shion Sovrano, perché potremo rimetterlo in campo compiendo il giudizio.
Ci sono modi più semplici per fare questa cosa, per esempio con Idromonica o Gettare le Fondamenta, ma una strada in più per giungere alla meta è sempre meglio che una in meno. Possiamo addirittura scegliere due bersagli se paghiamo il risveglio, portando a cinque volontà specifiche il costo di questa magia. Sembrano veramente tante, ma alcune partite si protraggono così a lungo che a volte la volontà a nostra disposizione è tale che anche queste giocate possono fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.

Un'altra carta che ci porta vantaggi sul terreno è Separazione di Corpo e Anima.

Al costo di una sola volontà acqua possiamo distruggere un risonatore che ha modificato uno dei suoi valori (ATK o DEF). 
Essendo una magia Canto non potrà sempre salvarci, ma può comunque venire utile in più occasioni, come per esempio contro il solito Artù che costringe i nostri pezzi a distruggersi senza pietà. Accompagnata a carte che modificano i valori dei risonatori (Notte Eterna, Artù il Defunto Signore della Vendetta, Strega della Notte, Alice Oscura ecc.) potrebbe trovare il suo habitat ideale.

Abbiamo letto che Reflect e Refrain erano inizialmente solo degli spettatori nelle vicende di Attoractia. Come loro, esistono altri esseri misteriosi che si limitano a osservare i fatti senza intervenire. Uno di questi è il Mago Spettatore.

Al costo di quattro volontà di cui due acqua, schieriamo questo Stregone dai buoni valori difensi grazie agli 800 punti in DEF. I 400 ATK ci sono abbastanza indifferenti perché una volta esaurito il suo compito non dovrà fare altro che immolarsi per la nostra causa. Quando entra sul terreno, infatti, ci permette di recuperare una Magia (Canto o Istantanea) dal nostro cimitero. In più, se il suo costo totale è pari a una volontà (generica o di qualsiasi attributo) possiamo giocarla gratuitamente. Oltra al quella appena vista, ci vengono in mente Caccia alle Anime, Fiamma Demoniaca o Disprezzo di Alice Oscura.

Abbiamo detto che Shion è riuscita a liberare Shangri-La grazie al prezioso aiuto del dinamico duo Pricia-Mariabella. E proprio la nuova versione della piccola Signora delle Bestie è una dei risonatori con Mutazione che vedremo nella prossima espansione. Vediamo cosa ci riserva.

A costo due schieriamo un risonatore 400/500 che appena entra sul terreno "duella" con un risonatore o Sovrano-G controllato dal nostro avversario. I valori della nostra giovane amica non sono però sufficienti per poter impensierire i più noti drop a due attualmente in circolazione (Lancillotto ed Era, ma anche Musa o Izanami) e distruggere carte come Uovo e Ginevra serve a poco.
Ecco quindi che la seconda abilità di Pricia ci viene in aiuto: al costo di una volontà qualsiasi essa ottiene +100/+100 fino alla fine del turno. Ciò significa che il più delle volte la giocheremo con più di due volontà, così da poter sfruttare al meglio l’effetto in entrata senza dover rinunciare a lei e alla possibilità di attivare Mutazione.

Una volta girata vediamo che Pricia è stata corrotta da Valentina, che pianifica di utilizzare la ragazzina per avvicinare Alice e soggiogare anche lei. Il costo di questo nuovo Dodici Apostoli (così come quello di Mutazione) è di tre volontà di cui due specifiche acqua. I valori in ATK e DEF sono inferiori alla media, ma il motivo è semplice: quando questa carta finisce al cimitero dal nostro terreno prendiamo il controllo di un risonatore bersaglio. Non essendoci la specifica temporale, significa che il risonatore che prenderemo resterà a noi a tempo indeterminato.
Trattandosi di una carta acqua tra le opportunità di scelta rientra anche il sempre presente Artù Pendragon. La forza di questa Valentina rispetto alla sua precedente versione sta nel fatto che contrariamente a quella, costa una volontà in meno e il suo effetto non è vincolato alla presenza sul terreno. Difendere un risonatore è più difficile che mandarlo al cimitero e una volta che si risolve l’effetto non dovremo più preoccuparci di dover restituire il pezzo rubato all’avversario se non quando verrà distrutto o lascerà il terreno.

Chiudiamo lo spoiler con una carta che simboleggia il grande apporto che Alice sta dando nella lotta contro Lapis, anche solo nel coraggio che infonde negli altri.

Protezione di Alice è un’Addizione: Risonatore dal costo di due volontà specifiche vento in grado di aumentare la forza di un nostro alleato di 200/200 per ogni risonatore che controlliamo. Ottima in quei mazzi che fanno dell’alto numero di risonatori la loro principale arma di offesa. Come accade nei moti rivoluzionari, un individuo è più forte se accanto a sé ha compagni fidati che lottano per la sua stessa causa.

Con questo abbiamo finito le anticipazioni di oggi.

Alla prossima!