Playn' The Lore - L'Orgoglio della Regina
Benvenuti al "Playin' the Lore” di questa settimana.
La settimana scorsa abbiamo imparato come non siano da sottovalutare piccoli esseri apparentemente insignificanti, facendo la conoscenza di Oberon, Re della Notte di Mezza Estate e di Alice, Regina delle Fate.
Ma come possiamo facilmente intuire non è sempre stata Alice la Regina delle Fate. Prima del suo risveglio presso il Lago Fatato infatti, vi era già una Regina delle Fate.
Purtroppo non sappiamo con esattezza cosa sia successo, ma possiamo immaginare che vi sia stata una lunga diatriba se risvegliare Alice e renderla Regina. In particolare se possiamo immaginare un benevolo Oberon che accetta il fatto che pur di salvare Attoractia sia necessario dare poteri eccezionali ad Alice, possiamo anche immaginare come la Regina “uscente” fosse contraria a tutto ciò, ritenendo che le fate non dovessero immischiarsi.
Si può ipotizzare un vero e proprio scontro interno tra le fate, con una fazione che spinge per appoggiare Alice e l’altra che ritiene che le fate possano fare tutto da sole e siano superiori a qualsiasi ragazza giunta da un’altra dimensione, anche se dotata di poteri eccezionali.
Avendo evidentemente vinto la fazione parteggiante per dare i poteri ad Alice, la Regina con i suoi sostenitori si sono visti costretti ad andarsene. Nessuno li ha più visti da allora. Voci sinistre dicono che si siano fatti ammaliare dalle promesse di potere di un ragazzino, che ora li sta manipolando per i suoi loschi scopi di distruzione e dominio di Attoractia.
Oggi faremo la conoscenza di Titania, Regina Orgogliosa e dei suoi lacchè.
La guerra infuria nei Sette Regni, e Alice cerca di contrattaccare Lapis con stormi dei suoi amici fatati. Ma mentre sembrano poter avere qualche speranza, fa la sua comparsa sul campo di battaglia Titania, la precedente regina delle fate. Lei e i suoi servitori sono i burattini perfetti per contrastare l’assalto delle fate, ed il Primogenitore ne farà buon uso, facendo titubare gli assalitori, nell’attaccare la loro vecchia regina.
Titania è un risonatore impressionante. Sfruttando la sua abilità potremo creare una situazione davvero pesante da gestire per il nostro avversario, con un 1200/1200 che dominerà il terreno già nei primi turni.
Andremo così a potenziare tutte le fate che avremo in campo, che possiederanno abilità davvero temibili, donate da Lapis alla Regina Orgogliosa e i suoi seguaci.
Inoltre troveremo altri servitori del Primogenitore ad aiutarci a portare distruzione su tutta Attoractia.
Emissaria della Regina è una delle fate che vorremo avere a disposizione per prime. A costo 1 presenta statistiche migliori di altre fate e può bloccare anche da spossata! Abilità che ci risulterà molto utile come vedremo tra poco. Fata della Luna Nera è una fatina che arriva direttamente dal dominio del Primogenitore. Morendo questa piccola fata ci permetterà di riprenderci in mano una fata non Oscurità dal cimitero.
Se volessimo rendere più solido il campo, potremo facilmente sacrificare le due fatine sopracitate per permettere l'incarnazione di uno dei Dodici Apostoli: Adombrali, l'Impenetrabile. In caso sacrificassimo una Emissaria e una Fata della Luna Nera, potremo riprenderci direttamente in mano l'Emissaria! Inoltre pescheremo una carta e faremo perdere punti vita all'avversario! (Utile se combattiamo contro Yggdrasil nelle ultime battute per esempio!)
Fata Ombra invece è una fatina a cui il potere di Lapis sta infliggendo un dolore insopportabile. Questa infatti non vede l'ora di poterlo condividere con altri per provare sollievo. Come sappiamo mal comune, mezzo gaudio! Al suo ingresso in campo distruggeremo un risonatore di costo 1.
Ma ecco fa il suo ingresso sua maestà Titania, Regina Orgogliosa. Potremo schierare questa imponente fata già nei primi turni, usando la sua abilità di sostituire 2 volontà generiche con lo spossare un risonatore per pagarne il costo. Inoltre risulterà piuttosto protetta se useremo le sue Emissarie a questo scopo, poiché potranno comunque parare anche da spossate.
Assieme a Titania troviamo un'altra Regina ammaliata dai poteri offerti da Lapis: Valentina Burattina Monarca. Nel caso individuassimo minacce per la nostra Regina Orgogliosa o difficili da gestire, Valentina potrà aggiustare la situazione a nostro favore, portando sotto il nostro controllo risonatori avversari fastidiosi. D'altronde si sa, tra Regine ci si deve aiutare!
Svanire invece sarà un'ottima carta per noi per controllare il terreno soprattutto contro i mazzi più veloci ossia attributo Fuoco. Distruzione di un risonatore Fuoco a velocità Istantanea, semplice ed efficace. Vediamo dal testo come la Regina non gradisca situazioni troppo calde.
Estratto del Fiore Fatato è un simpatico elisir che la Regina ha portato con sé. Se in qualche modo non fossimo riusciti a eliminare un risonatore avversario fastidioso, potremo fargli bere questo filtro, facendolo diventare delle dimensioni di una innocua fatina 200/300!
Disprezzo di Alice Oscura invece ci permette di neutralizzare i risonatori ancora prima che ci minaccino entrando nel terreno! Andremo a vedere la mano avversaria e a scegliere un risonatore da scartare.
Ad aumentare ulteriormente il nostro vantaggio avremo anche Tempesta Oscura di Lapis. Questa magia temibile ci permetterà di far scartare una carta a scelta del nostro avversario, e poi di fargli scartare un'altra carta casuale! Andremo così a limitare di molto le possibilità di gioco al nostro avversario!
Ad aumentare le nostre possibilità di scelta, oltre che ad aiutarci ad alleggerire il terreno avversario, avremo Anomalia Spazio-Temporale. Questa Magia: Canto-Istantanea oltre a dare -500/-500 ad un Risonatore o Sovrano-G bersaglio, ci farà pescare una carta, e come se non bastasse, potremo rigiocarla dal cimitero a patto di rimuoverla poi dal gioco per la sua abilità Residuo!
Ma chi tira le fila dietro a tutto questo potere sconfinato è il Primogenitore: Gill Lapis. Abbiamo già avuto modo di incontrare questo Sovrano e abbiamo visto come sia davvero difficile da gestire per l'avversario. Oltre a un costo di giudizio contenuto, andremo a rallentare tutte le strategie basate sugli emblemi prima di effettuare Giudizio. Una volta effettuato Giudizio, il suo potere diverrà travolgente, potendo annullare abilità Attive bersaglio, riducendo le caratteristiche di Risonatori o Sovrani-G e mettendo in campo all'entrata una Luna Nero-Pece che sicuramente avremo nel nostro mazzo.
La sua Arte degli Dei ribalterà completamente le partite, cercando un Risonatore, un Emblema e/o un Addizione: Terreno dal mazzo del nostro avversario per metterle nel nostro terreno.
Luna Nero-Pece è la carta che metteremo sul terreno quando Lapis effettuerà Giudizio e gli darà ancora più potere! Inoltre potrà farci recuperare un risonatore dal cimitero, a patto di scartarne un altro: una vita per una vita.
Emblema del potere di Lapis invece sarà La Terra: Mappamondo Diabolico Illusorio. Questo frammento dell'ormai distrutto pianeta di Alice racchiude il potere di salvare Lapis quando più ne avremo bisogno, di pagare abilità Attiva di risonatori o Sovrani-G o di pagare costi di Attiva-G o Arte degli dei di Lapis stesso.
Questo mazzo risulterà piuttosto versatile in quanto potremo cambiare le nostre strategie da aggressive, grazie alle fate, a difensive e di controllo, grazie alle magie. Che si opti per una strategia o per l'altra, potremo verso fine partita chiudere i conti effettuando Giudizio con Lapis e scatenando la sua Arte degli Dei. Le minacce da tenere d'occhio per il nostro avversario saranno innumerevoli!
La Regina è furiosa, e scatena tutta la sua ira sui suoi antichi fratelli e sorelle. Ma tristemente Titania non capisce che tutto questo avviene solo perché Lapis lo concede, e come Valentina prima di lei, non è altro che una marionetta nelle mani del Primogenitore, che tutto muove e tutto può.
Siamo giunti alla fine di questo capitolo della storia di Force of Will, chissà cosa potrebbe succedere se Titania lavorasse in armonia con i suoi vecchi compagni! Alice avrà bisogno di un potere ancora superiore a quello delle fate per sconfiggere Lapis! Vi aspetto al prossimo appuntamento di “Playin' the Lore” dove forse riusciremo a sciogliere questi dubbi!