Worlds 8 - ARG Maryland

Benvenuti,

oggi continuiamo la carrellata mondiale, questa volta ci trasportiamo in Maryland a dare un’occhiata ai decks provenienti dall’ America.

Non c’è particolare estro, i decks che vi illustrerò, sono tutti molto simili, purtroppo gli americani giocano "safe" pensando più al risultato che al deckbuilding vero e proprio.

Nella mia esperienza ultra - ventennale non c’è da stupirsi: i giapponesi hanno sempre presentato decklist alternative fin dall’ alba dei tempi in qualsiasi gioco di carte.

I giocatori del Sol Levante hanno una percezione del TCG radicalmente diversa dal nostro: soluzioni che a noi europei possono sembrare stravaganti e/o eccessive, sono scelte consapevoli per i giocatori dell’ Estremo Oriente (es. liste Grimm con mono Stregatto).

Osaka offriva un meta - game più vario, oggi abbiamo una presenza massiccia di Fiethsing (ben 6 decks) seguiti da Mikage (secondo classificato) e uno straordinario Mercurius (che andremo a guardare più da vicino, ottavo classificato).

Come evidenziato nel primo appuntamento di Worlds 8, anche in questo AGP non c’è presenza di decks fuoco, sembrano completamente evaporati in attesa di tempi migliori.

Per rispondere a molti di voi che mi hanno chiesto la motivazione dell’ assenza di deck fuoco la risposta passa attraverso la mancanza di Reflect e il boost di +200/+200 a Lancillotto (con Necromanzia) oltre alla già citata Magica Trasformazione dell’ Acqua di Charlotte.

La velocità che contraddistingue questo formato accantona alcune scelte di deckbuilding per altre molto più incisive.

Carte come Gwiber, Draig hanno un impatto notevole sul terreno di gioco, riuscire a gestirli in coppia è assai complicato, aggiungiamo un Adombrali a mixare il tutto e il gioco è fatto.

Che dite di Arrocco di Alice (canto:lanciorapido) che scambia Gwiber con Capitan Uncino durante le fasi di combattimento del nostro avversario? Preferite alla fine del turno?

Non è un bella situazione. Per niente.

Mercurius è ultimo in questa Top 8, il deck presenta le classiche carte che fanno parte del kit del Ruler. Lo scopo principale è quello di cercare nel deck le carte della combo e chiudere il turno successivo con OTK.

Astaroth, Granduca degli Inferi, Ascesa degli Abissi, Capitan Uncino, Titania Regina Orgogliosa e Valentina, Burattina Monarca sono fondamentali per il nostro deck.

Alla ricerca delle carte corrono in nostro soccorso Evocazione della Memoria, e Antica Conoscenza mentre per raggirare i counter (vera bestia nera di questa tipologia di mazzo) La Nebbia Senza Nome è un tentativo di risposta a questa esigenza.

Personalmente è un deck fragile, ma non posso negare che in determinati game può chiudere senza troppe difficoltà, molto dipende dalle capacità del giocatore in fase Mulligan.

Per capire al meglio le carte vitali nella mano iniziale è imprescindibile testare e testare in continuazione, come altre decklist sembra immediata da giocare ma in realtà non è così scontata.

Importantissimo è il timing di Ascesa degli Abissi, dobbiamo avere la sicurezza di giocarla e il turno successivo chiudere la partita. Aspettate un turno o affrettatevi nelle giocate, queste scelte diventeranno automatiche a furia di test con i vostri amici.

Massimizzate la vostra volontà, guardate più carte possibili con i vostri peschini, prendete tempo giocando Capitan Uncino (anche senza Ascesa degli Abissi) se avete necessità di farlo.

In definitiva c’è solo da sbizzarrirsi, le possibilità sono molteplici, utilizzate la vostra fantasia e create il deck che più vi piace, testate nel vostro Hobby Store di fiducia.

Usate la Ruler League come strumento per verificare il vostro Deck, cercate soluzioni dialogando con i vostri avversari. Unite le forze: la soluzione vincente è nelle vostre mani è solo questione di tempo.

Vi lascio con un suggerimento per il Master Store Championship, provate l’ effetto sorpresa cercando il “ giapponese “ che c’è in voi.

Sperando di non avervi annoiato vi aspetto al prossimo appuntamento, e come sempre:

Enjoy The Game

Bango1978