Deck Test Blocco Grimm - Il ritorno di Dracula
Ciao a tutti e ben ritrovati con gli articoli sui mazzi blocco Grimm. Oggi parliamo di un sovrano che sembrava aver perso un po’ di appeal dopo l’uscita della nuova espansione, ma che ultimamente sta tornando prepotentemente in voga: stiamo parlando di Dracula, il Diabolico.
Nella precedente espansione, il signore dei Vampiri è stato spesso presente nelle top dei vari tornei locali, guadagnandosi di diritto il titolo di mazzo Tier 1. Dopo l’uscita de Il Castello Volante e le Due Torri, però ha bisogno di essere un po’ rivisto per poter competere con Abdul Alhazred, l'Araldo della Disperazione e tornare a regnare sull’attributo Oscurità.
Alucard, l'Oscuro Nobile/Dracula il Diabolico
4 Servitore del Vampiro
4 Lora, la Oratrice del Sangue
3 Ufficiale Vampira
4 Carmilla, la Regina dei Vampiri
1 Mefisto, il Tiranno dell'Abisso
3 Decadimento Rapido
4 Impulso Succhiasangue
4 Duello della Verità
4 Lapidare a Morte
2 Alvarez, il Castello Indemoniato
4 Tuono
3 Il Sogno di Giulietta
4 Pietra Magica degli Involucri Arsi
4 Pietra Magica dello Squarcio nei Cieli
1 Pietra Magica del Raggio di Calore
1 Grusbalesta, la Pietra del Sigillo
Il nostro sovrano è ormai una vecchia conoscenza, quindi passiamo subito ad analizzare il reparto Risonatori.
Le versioni precedenti combinavano l’Oscurità con Vento e/o Luce e si trattava di mazzi prettamente midrange e aggro-control. I risonatori erano una parte importante della strategia e occupavano circa il 60% degli slot del mazzo. Con la comparsa della Pietra Magica degli Involucri Arsi che combina Oscurità e Fucoco, si apre un nuovo mondo e per forza di cose siamo costretti a rivedere i pesi all’interno del mazzo.
Siamo perciò scesi al 40% in favore di un maggior numero di canti. Della vecchia guardia sono rimasti Servitore, Lora e naturalmente Carmilla, mentre Ufficiale Vampira ha conquistato un posto da titolare fisso a discapito di carte come Cenerentola e Strega della Zucca. Delle new entry non poteva mancare Mefisto, che viene impiegato in 1 sola copia per via del fatto che non è un Vampiro e ci costringe a sacrificare gli altri nostri risonatori, col rischio di non soddisfare le condizioni per l’Attiva-G di Alucard.
Spendiamo invece due parole su Ufficiale Vampira. Sebbene possa sembrare una scelta discutibile, la sua abilità Continuo può invece rivelarsi molto utile in un mazzo che ha 9 doppi costi specifici. In sostanza abbiamo un vampiro che fa’ qualcosa anche solo restando fermo in campo, senza doversi esporre agli attacchi dell’avversario.
Vediamo ora come è cambiato il set delle Magie. Impulso Succhiasangue è un pilastro insostituibile, mentre il Castello Indemoniato è stato preferito a Scarpetta o Bara Nera. Il motivo di questa scelta è presto detto: diminuendo il numero di Risonatori nel mazzo è sicuramente utile potenziare i nostri Vampiri per aumentare la probabilità di tenerli in campo, ma ancor di più è fondamentale poterli riprendere in mano dal cimitero.
La combinazione con l’attributo Fuoco ci consente di avere a disposizione tre carte imprescindibili: Tuono, Decadimento Rapido e Duello della Verità. Del primo già sappiamo l’uso che se ne può fare: infliggere danno all’avversario e accelerare la sua sconfitta, liberarci di un Sovrano-G pericoloso, oppure distruggere un risonatore e giocare Dracula. Poter schierare il nostro sovrano-G, infatti, sarà decisamente più agevole rispetto al passato, grazie anche a Decadimento Rapido che è un’altra buona rimozione a costo 1.
Il vero vantaggio ci arriva dall’inserimento di Duello della Verità. Con Dracula questa carta esprime un potenziale notevole perché può eliminare minacce come Abdul e Lumia, oppure togliere un buon risonatore all’avversario e portarlo dalla nostra parte. Grazie all’abilità Indistruttibile di Dracula possiamo usare questa carta senza rinunciare al sovrano-G, anche più volte a partita. Se a questo uniamo i 4 Impulso Succhiasangue e le 4 Carmilla abbiamo ottime chance di impadronirci dei risonatori migliori del nostro avversario e rivoltarglieli contro.
Lapidare a Morte è un’altra carta che non può mai mancare nei mazzi Oscurità e che si inserisce molto bene nella logica del nostro gioco. Sogno di Giulietta è invece quell’utility in grado di soccorrere il mazzo in situazioni particolari come per esempio: Paletto d’Argento, Crocifisso, Necronomicon, Regno del Re Drago e rimozioni varie.
Il mazzo delle Pietre Magiche è composto in modo tale da garantirci la possibilità di giocare quasi sempre tutto ciò che abbiamo in mano perché di fatto ci sono: 9 Oscurità, 5 Fuoco e 5 Luce.
In conclusione possiamo dire che rispetto al passato, il nuovo Dracula punta molto di più sulla presenza da protagonista del sovrano-G, a cui si accompagna un discreto board control e la possibilità di sfruttare anche i resonator del nostro avversario.
Ovviamente la lista ha bisogno di essere testata, aggiustata e accompagnata da una buona side per poter arrivare a giocarsela con i nuovi mazzi T1 del meta, ma secondo noi le potenzialità per fare bene ci sono tutte. I vampiri non sono estinti e il mondo delle fiabe dovrà ancora fare i conti con loro.
Grazie per essere stati con noi e alla prossima.