Attack of the Body Snatcher!
Salve FoWisti, e benvenuti nella nuova rubrica Deck Tech. Io sono Antonio e sarò il vostro navigatore in questa esplorazione ai confini del gameplay alla ricerca dei mazzi più divertenti dei diversi formati, sempre con un occhio al competitivo.
Essendo questa la prima puntata, mi sembra giusto cominciare con uno dei miei Ruler preferiti: Valentina, Demone Invasore dell’Acqua, che oggi vi presenterò con una lista per il formato Wanderer.
Cominciamo proprio dal sovrano. La nostra adorata "Vale 3.0" è uno dei sovrani control più forti sulla piazza: terrore dei mazzi sciame, riesce a rallentare anche i deck più aggressivi grazie alla sua impressionante capacità di fare controllo sulla board a colpi di rimozioni e debuff. La sua abilità inoltre è automatica, e quindi non risente di addizioni come Neo-Barriera di Tenebra e Catene di Ghiaccio.
Valentina può anche fungere da mezzo di aggressione: una volta effettuato il giudizio, le sue buone statistiche e la sua capacità di distruggere risonatori sacrificando i nostri pezzi le permetteranno di dare il colpo di grazia ai life points del nostro avversario.
Con queste premesse, dunque, sarà necessaria una cospicua lista di rimozioni mirate e ad area. Innanzitutto Pressione Invisibile, devastante contro Faerur Letoliel ma anche contro Lilias Petal, che sarà costretto a giocare con molta cautela al fine di non bruciare troppe risorse. Abbiamo poi Anomalia Spazio-Temporale, che grazie a Valentina amplifica il proprio effetto superando la barriera dei 600 punti di difesa, valore critico per eliminare i pezzi più minacciosi del Fuoco e del Vento.
Non possono mancare inoltre classici come Lapidare a Morte e La Battaglia Finale; quest’ultima, in particolare, acquisisce per Valentina un’utilità enorme, in quanto il nostro Ruler aggiungerà un debuff ulteriore sulla base del costo che abbiamo deciso di pagare. Un modo efficace di eliminare pezzi molto grossi con una spesa contenuta in termini di life points e volontà.
Ho poi previsto ben quattro copie di Folle Mondo di Alice, addizione che produrrà un debuff continuo sulle statistiche di tutti i risonatori. In combinazione con le numerose rimozioni di questo deck, Folle Mondo di Alice renderà l’eliminazione dei risonatori molto più agevole. Neo-Barriera di Tenebra, in più, rallenterà i mazzi ramp e imporrà un clock spietato a mazzi come Ayu che basano la loro vittoria sulle abilità attive dei Sovrani-G.
Ma non è finita: per dare un po’ di pepe al mazzo ho incluso alcune aggiunte magari situazionali, ma utili contro svariati match-up. Innanzitutto ho previsto un paio di Prigione nel Lago Lunare, ottima contro le Chimere di Lilias Petal, gli Elfi di Faerur Letoliel, Sylvia, non-morti e molte altre minacce fastidiose. Poi abbiamo Segnale per l’Avvenire, utile per gestire avversari con board troppo esuberanti in attesa di schierare i nostri finisher. Alba della Terra ci aiuterà in molti contesti, inclusi eventuali piani full Regalia, e Osservazione di Schrödinger ci aiuterà a mantenere alti i nostri life points (oltre a costituire una possibile chiusura).
Per chiudere in bellezza, la mia Valentina si avvale di pochi ma efficaci risonatori capaci di imporsi su ogni avversario. Riza, la Prima dei Morti ci permette di cercare le diverse carte canto-attesa integrate nella lista e di impostare la nostra strategia in base a chi abbiamo davanti, e abbassando i nostri life points sinergizza con Cappuccio Nero, temibile aggressore per il late game. Artù Pendragon, Re della Tavola Rotonda costituisce un monumentale ostacolo per il nostro avversario e funge da possente finisher (coperto oltretutto da una marea di rimozioni), e Abdul Alhazred, Poeta della Follia paralizza mazzi come Lumia e Lilias Petal che puntano tutto su abilità automatiche innescate dall’entrata dei risonatori sul terreno di gioco.
E con questo, per oggi è tutto. Cosa pensate di questo deck? Lo giochereste? Cambiereste qualcosa? Cosa vi piacerebbe vedere nel futuro di questa rubrica? Fatevi sentire!