Deck Test Blocco Grimm - Bianca come la neve, Rossa come il sangue
Ciao a tutti e ben ritrovati con i deck test del blocco Grimm. La pausa dall’ultimo articolo è stata lunga, ma in questo periodo i test per gli Italian Open Trial occupano gran parte delle nostre giornate. Fatta questa doverosa premessa, vi presentiamo subito il deck:
per visualizzare con Deck Builder:
Biancaneve/Biancaneve la Sanguinaria
4 Stregatto, il Superstite Ghignate
2 One-Inch Boy
4 Giovanna D'arco, la Purezza Nascente
4 Gilles de Rais, Il Drago Dorato
4 Tuono
4 Mela Avvelenata
3 Il Sogno di Giulietta
3 Duello della Verità
4 Soffio Divino
3 Decadimento Rapido
2 Voce del Dio Fasullo
3 Fuoco Purificatore
4 Pietra Magica del Raggio di Calore
4 Pietra Magica dei Vapori Luminosi
1 Pietra Magica del Cuore del Focolare
1 Moojdart, la Pietra Fantastica
Biancaneve non ha bisogno di presentazioni. Nella sua forma sovrano ha l’unico compito di convocare la pietra di turno fino a che non siamo in grado di pagare uno dei suoi due Attiva-G e trasformarla nella sua controparte: Biancaneve la Sanguinaria.
Questo sovrano-g ha i più alti valori di ATK e DEF tra tutti quelli del blocco Grimm. Un panzer che grazie all’abilità Attacco Mirato è in grado di abbattere quasi ogni ostacolo che si presenta sulla sua strada. E nel caso in cui i soli valori stampati non sono sufficienti, la sua abilità Attiva risolve prontamente il problema, perché al solo costo di 1 volontà generica, possiamo scartare una Mela Avvelenata per distruggere un risonatore bersaglio (il primo che ci viene in mente è Mefisto, il Tiranno dell’Abisso). Biancaneve possiede anche una terza abilità, altrettanto utile, che è quella di spossare un risonatore o sovrano-g bersaglio semplicemente spossandola.
Stiamo quindi parlando di un sovrano-g che può benissimo farci vincere la partita da sola. Ma come ben sappiamo non è così semplice, perché le minacce sono molte e non basterebbe la sola Biancaneve ad affrontarle tutte. Ecco perché nel mazzo abbiamo deciso di inserire un’altra win-condition.
Stiamo parlando della combo Giovanna D'arco, la Purezza Nascente/Gilles de Rais, Il Drago Dorato. Grazie al Risveglio di Giovanna, potremo infatti giocare gratis dalla mano il drago. Il nostro Gilles non avrà mai dei valori di attacco esagerati a causa delle sole 5 pietre Fuoco a nostra disposizione, ma potrà sempre essere utile come esecutore del danno fatale al nostro avversario grazie alla compresenza di due abilità come Volare e Rapidità.
Inoltre, l’abilità continua di Giovanna è in grado di prevenire il primo danno del turno a un Umano o una Fantasia e ciò comprende se stessa, Gilles e Biancaneve. La cosa ci tornerà molto utile in diverse occasioni, come avremo modo di vedere.
Per giocare questa combo abbiamo bisogno di 4 pietre Luce e senza acceleratori di nessun genere la cosa potrebbe rivelarsi un po’ difficile da gestire, soprattutto se davanti abbiamo mazzi veloci che puntano a chiudere entro quel turno. Per risolvere in parte questa difficoltà abbiamo pensato di inserire una carta come Stregatto, il Superstite Ghignante. Al costo di 1 volontà Acqua possiamo mettere in campo un parante imbersagliabile che ci fa pescare una carta (in realtà sono due, ma una dobbiamo rimetterla in cima). Inoltre, una volta compiuto il suo dovere, quando va al cimitero si ricicla automaticamente nel mazzo.
L’altro risonatore del mazzo, presente in due sole copie, è One-Inch Boy. Un 100/300 a costo due che a dispetto dei bassi valori ha un potere molto interessante: ogni volta che infligge danno a un risonatore, lo distrugge. Anzitutto non bersaglia. In secondo luogo è un Umano. Quindi, in abbinamento alla nostra Giovanna, potremo tranquillamente distruggere un Mefisto senza perdere lui e senza subire i 500 danni.
Passando ora al reparto Canti, le carte che abbiamo inserito sono abbastanza standard. Tuono, Decadimento e Fuoco Purificatore servono per pulire il campo e logorare i punti vita del nostro avversario. Mela Avvelenata è la benzina del nostro sovrano-g perché serve per un’attiva-g low-cost e come rimozione una volta schierata la Sanguinaria. Inoltre può essere usata su Gilles per un attacco finale.
Duello della Verità è da considerarsi come un’altra rimozione, grazie al fatto che la maggior parte dei nostri personaggi ha alti valori di ATK e DEF. Inoltre, grazie all’effetto di Giovanna, potremo usarlo tranquillamente, senza paura di far subire danno al nostro personaggio. L’impiego più divertente è quello con One-Inch perché grazie al suo potere speciale, può distruggere qualsiasi risonatore anche se ha solo 100 punti di attacco.
Sogno di Giulietta è utile in vari modi, tra cui anche quello di poter attaccare due volte con Gilles nello stesso turno sfruttando la sua Rapidità. Soffio Divino, invece ci aiuta a proteggere i nostri personaggi di punta dalle rimozioni dell’avversario, garantendoci anche una pescata. Con Giovanna, tra l’altro, lo possiamo giocare gratis.
L’ultimo Canto è Voce del Dio Fasullo. Sia One-Inch che Giovanna sono umani, quindi pescare 3 non sarà poi così difficile. Tuttavia, l’uso migliore che suggeriamo è quello con Stregatto. Voce, infatti, non bersaglia e il fatto che la gattina venga rimischiata nel mazzo è decisamente più logico che rinunciare definitivamente a un nostro risonatore.
Per quanto riguarda le pietre magiche c’è poco da spiegare. Abbiamo 8 pietre Luce su 10, perché la combo Giovanna/Gilles ne richiede ben 4. Le 5 pietre Fuoco sono a nostro avviso sufficienti a giocare tutte le carte di quell’attributo, perché hanno un solo costo specifico. Fa’ eccezione Gilles, ma se lo stiamo pagando per intero significa che qualcosa non ha funzionato. La Moojdart è stata inserita per ovvie ragioni: trasformare Biancaneve o Gilles in Santo significa poter giocare Soffio Divino senza dover tenere libera una pietra Luce e magari prendere di sorpresa il nostro avversario facendogli sprecare una rimozione o permetterci di mettere a segno un attacco decisivo non calcolato. Inoltre, cambiare la razza del nostro sovrano-g la tiene al sicuro da Giovanna d’Arco, la Fiamma dell’Odio, che è uno dei maggiori pericoli che possiamo incontrare.
Siamo giunti alla fine anche di questa analisi. Speriamo di esservi stati utili e avervi dato degli spunti su cui riflettere. Un grosso in bocca al lupo per i Trial a cui parteciperete e speriamo di vedervi numerosi all’Italian Open.