Game Insight: Richiamo di Keez
Il 2018 è appena cominciato e già sono partiti gli eventi competitivi. Il gioco avanza e si evolve e con esso anche le domande relative alle carte. Negli ultimi eventi si è discusso sull’uso di una carta particolare e sulle sue metodologie d’uso.
Il seguente articolo si propone di illustrare a voi giocatori in maniera chiara ma semplice come adoperare la carta in questione al fine di non fare errore nei prossimi eventi. Stiamo parlando dell’urlo del delfino curioso:
RICHIAMO DI KEEZ
Eseguendo un esame come a scuola, partendo dall’analisi logica della carta, riscontriamo immediatamente, prima ancora di leggerne il testo, che la tipologia della carta rientra nelle “Canto con Lanciorapido” il che comporta che stiamo parlando di una carta che è possibile giocare in rincorsa a qualcos’altro anche nel turno dell’avversario.
ALT: sebbene la frase precedente possa sembrare banale, tale precisazione è stata sottolineata per ribadire che TUTTE le caratteristiche di una carta sono importanti per il loro corretto utilizzo ed è responsabilità di un giocatore esserne a conoscenza.
Il testo del nostro Canto riporta:
- “Annulla un'abilità automatica bersaglio di un risonatore. Pesca una carta.”
L’effetto della carta sotto esame è “annullare” e quindi di “non far risolvere”. Tale tipo di azione può essere applicato esclusivamente a qualcosa che si trova nell’area rincorsa.
Richiamo di Keez permette quindi di annullare “una abilità automatica bersaglio”. Ricordiamo che una abilità automatica è appunto una abilità che si è innescata autonomamente a seguito del verificarsi di una specifica situazione di gioco oppure di un preciso momento durante il turno.
Arriviamo ora alla parte del testo oggetto di discussione tra i vari giocatori: “di un risonatore”. Il testo del Canto specifica quindi che l’abilità automatica che è possibile annullare deve avere come fonte un Risonatore. Tuttavia il testo della carta non specifica una zona di riferimento per tale risonatore e pertanto, come da regolamento, occorre prendere in considerazione risonatori sul terreno o che passino per esso.
Questo significa che attraverso Richiamo di Keez non è possibile annullare le abilità automatiche di Risonatori che non passano per il terreno o che si innescano al di fuori di questo.
Poiché la pratica è più esplicativa di mille parole, passiamo subito ad illustrarvi alcuni esempi pratici.
Esempio 1:
Il Giocatore di turno controlla Faerur Letoliel come sovrano. Nel suo turno compie il processo di giudizio e fa entrare nel terreno il suo Sovrano-G: Faerur Letoliel, Re del Vento. A seguito di ciò si innesca una abilità automatica del tipo:
- “Quando questa carta entra nel terreno ⇒…”
In questo caso Richiamo di Keez NON potrà essere giocato in rincorsa in quanto la fonte dell’abilità automatica è un Sovrano-G.
Esempio 2:
Il Giocatore di turno decide di giocare Tama, Famiglio del Sacro Vento. A seguito della sua entrata nel terreno, si innesca da sola la sua abilità automatica.
Il suo avversario in questo caso può attivare Richiamo di Keez in rincorsa per annullare tale abilità in quanto la fonte dell’abilità è un risonatore presente sul terreno.
Esempio 3:
Il Giocatore di turno decide di entrare in una interfase di battaglia e di dichiarare un attacco con una Cappuccio Nero che controlla. A seguito della dichiarazione di attacco, si innesca la sua abilità automatica del tipo:
- “Ogniqualvolta questa carta attacca ⇒…”
Il suo avversario in questo caso potrà attivare Richiamo di Keez in rincorsa per annullare tale abilità in quanto la fonte dell’abilità è un risonatore presente sul terreno.
Esempio 4:
Il giocatore di turno controlla come sovrano-G Ayu, Spadaccina Sciamana e decide di attivare la sua abilità attiva che prevede come costo di scartare dalla mano un risonatore di tipo Anima. Il giocatore opta per scartare uno Spirito del Samurai Ostinato.
A seguito di ciò, in rincorsa all’abilità attiva della sovrana, si innesca l’abilità automatica del risonatore testé scartato:
- “Quando questa carta viene messa in un cimitero dalla tua mano ⇒…”
In questo scenario, Richiamo di Keez NON potrà essere giocato in rincorsa all’abilità automatica del Samurai, in quanto il risonatore, fonte dell’abilità, non è mai passato per il terreno andando direttamente dalla mano al cimitero.
Esempio 5:
Il giocatore di turno, durante la sua fase principale, decide di spossare il suo sovrano per chiamare in campo la sua pietra magica di turno. Attraverso ciò, viene posta nel terreno una pietra magica di oscurità.
Per via di ciò, si innesca al cimitero l’abilità automatica Risonanza della Ombra, Emissario dell'Oscurità che il giocatore di turno possiede appunto nel suo cimitero:
- “Risonanza Pietra Magica di Oscurità ⇒…”
In questo scenario, Richiamo di Keez NON potrà essere giocato in rincorsa all’abilità automatica di Ombra, in quanto il risonatore non si trova fisicamente sul terreno ma al cimitero al momento dell’innesco.
Esempio 6:
Il giocatore di turno controlla sul terreno un Spirito del Drago Nebbioso e decide di attivarne la sua abilità attiva: come parte dell’effetto di tale abilità, viene generata una abilità automatica ritardata che consentirà al Drago di rientrare nel terreno.
- “0: Rimuovi dal gioco questa carta. Alla prossima fine del turno ⇒ Mettila nel terreno sotto il controllo del suo proprietario.”
L’abilità automatica si innescherà da sola durante la prossima fase finale: tuttavia in questo caso, Richiamo di Keez potrà essere attivata in quanto la fonte dell’abilità automatica è comunque un risonatore che era presente sul terreno.
Esempio 7:
Il giocatore di turno controlla Fuochi del Re Demone sul terreno. A seguito di un combattimento, la carta viene distrutta e posta nel cimitero. Autonomamente si innesca quindi l’abilità automatica:
- “Quando questa carta viene messa in un cimitero dal terreno ⇒….”
Il suo avversario in questo caso potrà attivare Richiamo di Keez in rincorsa per annullare tale abilità in quanto la fonte dell’abilità stessa da considerare è il risonatore che era presente nel terreno.