Game Insight: Separazione dei Destini
Ciao a tutti giocatori e giocatrici e bentornati alla rubrica “Ve lo spieghiamo noi”. L'articolo che qui di seguito andrete a leggere, ha lo scopo di illustrare il corretto impiego di una carta che ha suscitato un discreto interesse ma che ha sollevato anche un certo numeri di dubbi. La carta in questione è la:
SEPARAZIONE DEI DESTINI
Partendo come di consueto dalle basi per venire incontro anche ai nuovi giocatori, siamo in presenza di un “Canto con Lanciorapido” al costo di una volontà di attributo luce. Questo comporta che si ha la facoltà di giocare tale carta in qualsiasi momento (sia nel proprio che nel turno avversario) purchè si detenga la corretta e necessaria priorità e se ne paghi il corretto costo.
Il testo della carta riporta:
- “Un risonatore o sovrano-G bersaglio perde tutte le abilità fino alla fine del turno. Pesca una carta.”
La carta in esame presenta due effetti distinti da risolvere nell'ordine riportato su di essa. Andremo pertanto ad analizzarli in maniera separata.
- “Un risonatore o sovrano-G bersaglio perde tutte le abilità fino alla fine del turno.”
L'effetto prevede praticamente sia la perdita di tutto ciò che si trova nel box delle abilità della carta bersaglio ma anche di tutte quelle abilità (comprese eventuali abilità simbolo) che sono state guadagnate nello stesso turno prima della risoluzione del nostro Canto.
Occorre puntualizzare tuttavia una cosa molto importante: questa carta non annulla niente. Avendo lanciorapido la carta può essere giocata in rincorsa ad abilità automatiche o attive di un eventuale bersaglio ma l'unico effetto che avrebbe, sarebbe quello di cancellare la fonte di tali abilità ma ciò che si trova già nell'area rincorsa risolverà comunque.
Attenzione: l'effetto di Separazione dei Destini non ha effetto sui bonus che influenzano attacco e difesa ne tantomento su eventuali segnalini presenti sul bersaglio perchè tali elementi non sono considerati abilità.
Inoltre l'effetto di perdita delle abilità durerà fino alla fine del turno: perciò andrà a cessare al termine della fase finale. Questo comporta che abilità automatiche del tipo: “Alla fine del turno → ” non si potranno innescare.
E' necessario tuttavia sottolineare che l'effetto non dice che non potrà ottenere nuove abilità nello stesso turno: Separazione dei Destini cancella le abilità che possiede un risonatore/sovrano-g solo nel momento in cui la carta risolve.
L'applicazione pratica di questo effetto sarà meglio illustrato di seguito con alcuni esempi pratici.
La seconda parte dell'effetto riporta invece:
- “Pesca una carta“
E' necessario parlare di questo secondo effetto per diversi motivi:
- questo effetto è slegato da ciò che deve succedere al bersaglio: quindi se alla risoluzione del canto, il bersaglio non dovesse essere più legale, il controllore di Separazione dei Destini pescherà comunque;
- la carta verrà pescata solo se Separazione dei Destini non verrà annullata;
- l'effetto è obbligatorio, quindi per il concetto della doppia responsabilità, l'avversario è tenuto a ricordare di pescare in caso di dimenticanza di applicazione dell'effetto.
Qui di seguito si riporteranno alcuni esempi pratici di uso della carta.
Esempio 1:
Il Giocatore A controlla sul suo terreno una Effige Enorme [Variante].
Il Giocatore B dichiara di entrare in una interfase di battaglia e di voler attaccare con un suo risonatore.
Il Giocatore A conferma di non voler bloccare l'attacco.
Il Giocatore B, prima dell'assegnazione dei danni, gioca Separazione dei Destini bersagliando l'Effige che andrà quindi a perdere tutte le abilità.
Il Giocatore A non potendo più scegliere un bloccante prende i danni. L'abilità dell'Effige non potrà innescarsi essendo andata persa e quindi il Giocatore B non subirà alcun danno.
Esempio 2:
Il Giocatore A controlla Lumia, la Rinascita Predestinata come sovrana e una Rachel, Ricercatrice della Biblioteca Antica spossata nel terreno.
Alla fine del proprio turno, il Giocatore A bersaglia la propria Rachel attraverso l'abilità automatica di Lumia.
In rincorsa, il Giocatore B bersaglia la Rachel avversaria con Separazione dei Destini.
Rachel a questo punto perde tutte le abilità e pertanto, durante la risoluzione dell'abilità di Lumia, l'abilità automatica di Rachel: “Quando questa carta lascia il terreno → ..” non potrà innescarsi perchè perduta.
Alla risoluzione dell'abilità di Lumia, Rachel sarà una nuova carta e si innescherà la sua abilità di entrata.
Esempio 3:
Il Giocatore A controlla Kirik Rerik come sovrano-G e sul suo terreno un Piggy, Grande Eroe Maiale di Hoelle e nel proprio turno decide di giocare Scarladonte Infuriato [Variante].
A seguito di questa giocata , il Giocatore A non possiede più carte nella propria mano.
Decide inoltre di attivare l'abilità attiva di Piggy rimuovendo due segnalini dal proprio Kirik per conferire Rapidità allo Scarladonte.
Lo Scarladonte pertanto ottiene Perforare in virtù della sua abilità Nullo e Rapidità come effetto dell'abilità di Piggy.
A questo punto il Giocatore A dichiara di voler entrare in una interfase di battaglia.
Il Giocatore B, nella finestra di priorità presente nel cambio di fase, gioca Separazione dei Destini bersagliando lo Scarladonte e facendogli quindi perdere tutte le abilità: Scarladonte pertanto, perdendo Rapidità non può più essere scelto come attaccante.
A seguito della variazione dello stato di gioco, il Giocatore A decide di non entrare nell'interfase di battaglia.
Decide pertanto di attivare nuovamente l'abilità di Piggy rimuovendo altri due segnalini Forza da Kirik per attivare di nuovo l'abilità e conferire nuovamente Rapidità allo Scarladonte.
La giocata è perfettamente legale in quanto l'effetto di Separazione non previene l'ottenimento di nuove abilità dal parte del suo bersaglio successivamente alla sua risoluzione.
In definitiva Scarladonte potrà attaccare in questo turno in virtù dell'acquisizione dell'abilità Rapidità ma non potrà applicare l'abilità Perforare in caso di scelta di un bloccante da parte del Giocatore B.
Esempio 4:
Il Giocatore A controlla sul suo terreno Dr. Jekyll e nel suo turno decide di attivare il processo di Giudizio.
Il Giocatore B in rincorsa al giudizio avversario (quindi prima che il sovrano-g entri nel terreno), gioca Separazione dei Destini bersagliando il Dr. Jekyll.
A questo punto il Dr. Jekyll perde tutte le abilità.
Pertanto, quando il Sovrano-G del giocatore A entrerà nel terreno, l'abilità automatica del Dr. Jekyll che gli consente di invertirsi non potrà innescarsi in quanto già persa a quel punto.
Esempio 4.bis:
In questo scenario, il Giocatore B gioca Separazione dei Destini in rincorsa all'abilità automatica del Dr. Jekyll che gli consente l'inversione.
Tale abilità si innesca con l'entrata nel terreno del Sovrano-G del Giocatore A.
Ma anche se Grimm ha perso tutte le abilità, l'abilità automatica è già in rincorsa e pertanto risolverà comunque permettendo al Dr. Jekyll di invertirsi e diventare quindi Miss Hyde.
Tuttavia Separazione ha anch'essa risolto correttamente e anche se il Dr. Jekyll si è girato, è sempre soggetto all'effetto del Canto.
Quindi Dr. Jekyll verrà posto sul nuovo lato (quello di attributo oscurità) ma senza nessuna abilità fino alla fine del turno.