La Storia di Reiya: Magia del Tempo
La Storia di Reiya
Parte 1: Magia del Tempo
Lumia guardò la Luna Scarlatta sospesa nel cielo. Questo deve essere... una sorta di "avvertimento" dalla luna. Lumia ripensò alle ultime parole di Nyarlathotep. Non voleva credere che quello che Nyarlathotep diceva fosse vero, ma allo stesso tempo non voleva pensare che le sue ultime parole potessero essere bugie.
“Lapis dovrebbe essere stato sconfitto, sicuramente ... cosa potrebbe andare storto ora?” Ponderò Lumia.
Sì, Millium aveva sconfitto Lapis. L'ultimo dei cattivi avrebbe dovuto essere scomparso da questo mondo. Lumia si rassicurò, ma non riuscì a rimuovere la sensazione di disagio che le offuscava la mente.
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Intorno alla stessa ora, Scheherazade aveva appena finito di riferire tutto a Sun Wukong quando improvvisamente sentì le sue storie sul futuro essere ostacolate da qualcosa. L'unica spiegazione possibile per questo era che il futuro avrebbe presto cessato di esistere. Scheherazade partì di corsa per la Torre Eterna e trovò Flute, la Sacerdotessa del Drago.
“Quindi tu sei colei che impedirà il futuro ... Per favore, lascia che ti sigilli nei miei racconti per il bene del mondo.”
“Sì, è per il meglio.”
La ragazza chiamata Flute non era altro che un vaso per il potere. Un vaso destinato ad essere usato da qualcuno che desiderava quel potere. Tuttavia, quel potere era troppo grande ... Se usato in modo errato porterebbe facilmente rovina al mondo.
Per quel motivo, Scheherazade avrebbe sigillato Flute nella sua storia. L'ultima pagina della sua storia delle Mille e una notte era stata lasciata in bianco per quel motivo.
“Aspetta.” Risuonò una voce che non apparteneva ai due presenti.
La voce apparteneva a Kaguya. Mille anni prima, colei che liberò Kaguya dai ricordi della Terra fu Scheherazade. Tuttavia, un essere rilasciato dalle sue storie non era più sotto il suo controllo. Kaguya aveva vissuto la sua stessa vita per mille anni, combattuto insieme ai suoi stessi compagni, e alla fine, per sua stessa volontà, si fece strada qui.
Sì, l'arrivo di Kaguya qui era la sua volontà ... e la sua azione per venire, la sua scelta.
Non sorpresa dall'arrivo di Kaguya, Scheherazade la chiamò. “Quella che vuole impedire il futuro sei tu, vero, Kaguya?” La crudele verità venne alla luce.
“Impedire il futuro? Vorrei solo prendere in prestito il potere di quella ragazza per un po’.”
Il flauto iniziò a tremare mentre la tensione cominciava a salire nella stanza.
“Kaguya!” Risuonò un'altra voce, questa volta da Lumia.
“Lumia? Non dovresti essere qui…”
Kaguya aveva detto agli altri che stava visitando la tomba di Fiethsing. Non avrebbe dovuto esserci alcuna ragione per cui Lumia la seguisse.
“Nyarlathotep mi ha avvertito ‘Stai attenta a Kaguya, quello sta mentendo su qualcosa’ disse lei ... all'inizio non volevo dubitare di te, ma sai, ho saputo da Melfee che il sigillo di Nyarlathotep proviene dal periodo in cui hai sigillato Chtulhu, e lei non è tornata ...” Lumia iniziò a spiegare la sua teoria mentre puntava la spada verso Kaguya.
“... Non sei tornata alla tua vecchia forma, ti sei appena trasformata in una forma adulta mantenendo la tua mente infantile. Così facendo, hai acquisito il potere, ho ragione?” Lumia continuò. “Ma anche tutto questo... va bene... Siamo riusciti a sconfiggere Lapis per questo motivo, ma dimmi, Kaguya! Perché ce l'hai nascosto?”
“Oh… sono stato scoperta.” Kaguya fece un sorriso tenero e genuino. Ma questo causò solo un ulteriore aumento della tensione.
“Vedi, ho deciso di fare un’altra cosa. Fieth... Non posso vivere in un mondo senza di lei. La persona che sarebbe dovuta morire quel giorno sarei dovuta io! Eppure, sono io quella che è sopravvissuta ... Ecco perché devo salvarla. Non importa il costo” Kaguya lo dichiarò tutto d'un fiato: non era chiaro chi stesse cercando di convincere sé stessa che stesse agendo nel modo giusto.
“Ecco perché ... sono pronta a fare qualsiasi sacrificio necessario.”
Il braccio destro di Kaguya cominciò a scolorire, trasformandosi in un familiare orribile nero. All'interno di quel braccio, la volontà della disperazione che un tempo si era stabilita nell'Excalibur di Lapis era contenuta. Durante la battaglia con Lapis, ciò che Kaguya aveva usato per fermare Excalibur non era il potere di riavvolgere il tempo come tutti avevano pensato, ma il potere di assorbire "il tempo". Usando sé stessa come un contenitore, Kaguya assorbì il "tempo" da quando l'Excalibur di Lapis assorbì la volontà oscura, pienamente consapevole che avrebbe di conseguenza amplificato l'oscurità nel suo cuore ... No, forse aveva desiderato che fosse così.
“Da quando Fieth è morta, stavo cercando un modo per salvarla. Finalmente ho trovato un metodo guardando attraverso le profondità dei ricordi di Mikage. Questa 'magia del tempo' ... è l'ultima speranza di Fieth.”
“Questo potere non è qualcosa che puoi controllare, Kaguya! Se il tuo sé instabile cerca di usare questo potere il mondo sarà distrutto!” Si intromise Scheherazade, come se stesse negando la determinazione di Kaguya.
“Come ho detto, sono pronta a sacrificare tutto.”
Come se stesse aspettando quelle parole, l'oscurità dal suo braccio cominciò a diffondersi in tutto il suo corpo. Il suo cuore aveva ceduto al profondo della disperazione.
“Mefisto! Ancora una volta, ascolta la mia richiesta!” Gridò Lumia mentre convocava rapidamente Mefisto con la sua stregoneria.
“Che cosa succede? Oh wow. Se possibile, preferirei non combattere quel "mostro" laggiù.” Mefisto fece un gesto verso Kaguya.
“Contatta Alice, dille di fuggire da questo mondo con gli altri Viandanti, anche con la forza se ne hai. Conto su di te, va bene?”
“Ho capito.” Mefisto diede un'occhiata a ciò che Kaguya era diventata. “... Stai tranquilla Lumia.” Mefisto svanì, in cerca di Alice.
Scheherazade parlò a Lumia con un sorriso ironico, “Sembra che siamo state trascinate in qualcosa di piuttosto fastidioso.” Le due donne non erano a conoscenza diretta dei loro mezzi, ma era chiaro che avevano lo stesso obiettivo.
“Va bene. È un problema del nostro mondo ora. Dobbiamo convincere Kaguya ad aprire gli occhi.” Replicò Lumia.
“Sta arrivando.”
Kaguya cominciò a oscillare. Un tale puro desiderio di salvezza si era trasformato in una cupa oscurità.
“Questo è il massimo che otterrai!” Urlò Scheherazade mentre apriva una pagina delle sue storie. Mentre era leggera, le sue mani tremavano visibilmente.
“Capisco che desideri salvare Fiethsing. Ma non è ora di smettere, Kaguya? Anche il mio caro fratello, Grimm, è morto proteggendo questo mondo. Capisco come ti senti. Ma noi sopravvissuti dobbiamo ritagliarci un percorso verso il futuro. È quello che mio fratello vorrebbe. È quello che vorrebbe Fiethsing.” Lumia implorò Kaguya.
“Se Grimm è morto, dobbiamo solo fare sì che non sia mai morto.” Replicò Kaguya.
Fare in modo che non sia mai morto?
“Una cosa del genere è imposs-”
Era veramente impossibile?
Lumia si girò per guardare il volto spaventato di Flute. Era possibile ... con il potere di questa ragazza. Lumia percepì un potere in Flute, simile al potere della rinascita che Lumia aveva in sé. Eppure il potere di Flute era di una potenza diversa dalla sua, il potere di riavvolgere il tempo. Ma Lumia poteva dire ... che un tale potere non poteva essere controllato da nessuno.
“Io ... non ho altra scelta che fermarti ... giusto?” Lumia aveva fatto la sua scelta.
“Tuo fratello può ancora essere salvato ... non ti unirai a me Lumia?” La allettò Kaguya, mentre si avvicinava lentamente a Lumia.
L'oscurità e la luce cominciarono a intrecciarsi.
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Reiya osservò l'intera battaglia dalla base della Brigata Dimensionale su un piccolo pianeta vicino. Kaguya si era fusa con successo con Flute, il mondo che comincia ora a ricostruirsi nel mondo del passato. Una barriera ha avvolto la Terra, impedendo l'interferenza dall'esterno. Reiya indossò i suoi abiti da battaglia e la spada e partì. La sua destinazione era il pianeta in cui fuggivano i fuggitivi di Re-Earth, il pianeta di un blu scintillante.