Inside Cluster: Metagame Analysis
Ciao a tutti! Mi chiamo Isaac Rancic, membro dei Kitsune Gaming e in questo mio articolo cercherò, ad un mese di distanza dall’uscita dell’espansione, di delineare in maniera più o meno esaustiva i mazzi protagonisti del nuovo meta Blocco.
Dividerò i mazzi in tre categorie, dai più forti fino agli outsider: Tier 1, 1.5 e 2. Ovviamente non includerò tutti i possibili mazzi blocco esistenti ma solamente quelli che sono riusciti a distinguersi dalla massa come mazzi da battere o mazzi in grado di poter fronteggiare i Tier 1.
Bando alle ciance e via alle danze:
TIER 1
Hanzo Macchine Aggro
Hanzo Macchine Midrange
Lucifero
I Tier 1 sono abbastanza scontati, sono stati i protagonisti del mondiale e rimarranno tali fino all’uscita della prossima espansione. Hanzo si presenta con ben due liste, la prima mono blu aggro, adatta ai nuovi giocatori avendo una strategia molto lineare e un gameplan incisivo riuscendo a dettare il proprio stile di gioco fin dai primi turni della partita; la seconda lista presenta un secondo colore (il verde) e delle rune differenti. Ha un game plan leggermente più lento e cerca di impostare la partita in maniera più controllosa rispetto al suo fratello più aggressivo, infatti il mazzo non è consigliato ai novizi a causa delle difficoltà intrinseche del mazzo poiché spesso bisognerà trovarsi a risolvere situazioni più complicate non avendo sempre partenze spinte come la versione mono colore. Tuttavia, il doppio colore fornisce un’arma micidiale contro i mazzi a base nera migliorando notevolmente le partite contro di essi ma peggiora leggermente le partite contro i mazzi più aggressivi (avendo sempre l’incognita delle Stone sbagliate al momento sbagliato).
Lucifero è il nostro terzo membro del trittico dei mazzi da battere. La solidità fornita dal colore nero, la possibilità di giocare risonatori formidabili come Azazel o Belial unita a una buona dose di Hand disruption garantisce ai giocatori di Lucifero una costanza di risultato che pochi altri mazzi possono vantare. La vera forza di questo sovrano è la difficoltà da parte degli avversari di giocarci contro, dato che imporrà molto spesso delle scelte difficili a chi ci trova di fronte. L’unico vero problema di questo mazzo è la mancanza di controllo della pescata dei nostri avversari e pertanto è richiesta ai giocatori di Lucifero una minuziosità certosina nella costruzione della partita in modo da evitare di essere colti in fallo da un eventuale bomba pescata dal nostro avversario in grado di ribaltare la partita.
TIER 1.5
Loki / Artù Macchine
Brunilde Control
Rispetto a Hanzo, i due sovrani blu, a livello di lista giocata, non hanno particolari differenze. In linea di massima le quaranta carte giocate di main saranno sempre le stesse e il gameplan sarà simile. Ciò che differenza questi due sovrani dal nostro ninja preferito sta sia nelle rune, potendo abusare delle rune blu fortissime in un meta senza mazzi a base nera ma che peccano proprio contro quest’ultima tipologia di deck, e nel side potendo usufruire al meglio del pacchetto fiabe che va a sopperire alla mancanza della master runa di Hanzo: al costo di rinunciare alla master runa, avremo una side formata da carte come Fenrir, Hamelin, Jormungundu e tante altre carte che migliorano tutti i matchup contro i mazzi midrange, gli stessi matchup in cui la versione aggro classica di macchine fatica a vincere, potendo facilmente rifarci la mano e sfruttando le risorse che l’avversario ci propone. che è la vera forza della versione con il gatto Naruto style come leader. Perché giocare allora Loki rispetto a Hanzo? Se il vostro meta è infestato da mazzi come Iside, Atom, Brunilde mono bianca e persino mirror allora Loki è una scelta migliore potendo usufruire al meglio della runa manutenzione che fornisce un supporto devastante al comparto macchine capitanato da Lancillotto.
Brunilde bianca nera è stata una delle rivelazioni del mondiale. La capacità di control fornita dalla base nera, unita alla forza delle rune bianche, il tutto condito dalla possibilità di guadagnare moltissime vite attraverso la lancia delle valchirie rende questo deck un’ottima scelta nel meta blocco attuale. Ha un matchup leggermente negativo contro Hanzo macchine, mentre positivo contro la versione mono blu, Lucifero e tantissimi deck fuori dal meta che potreste incontrare durante i vostri tornei. Benché abbia nel complesso più matchup positivi rispetto a Lucifero ritengo che Brunilde stia un gradino al di sotto di quest’ultimo, primo a causa della possibilità di brick data dalle Stone bianche e nere, secondo poiché Brunilde deve incastrare le giocate in maniera più macchinosa rispetto a Lucifero, rendendo il mazzo meno fluido e quindi meno aggressivo, fattore chiave nelle partite contro Hanzo macchine e terzo essendo Hanzo il mazzo dominante avere un matchup peggiore contro di esso rispetto a Lucifero colloca Brunilde automaticamente un gradino al di sotto rispetto al sovrano nero.
TIER 2
Iside
Atom Seikhart
Infine, troviamo i nostri outsiders, mazzi molto carini da giocare che se pilotati alla perfezione potrebbero dire la loro anche in tornei di medie/grandi dimensioni.
Iside si presente come il classico carrarmato mono rosso full aggro in grado di punire ogni mano e mazzo mediocre che si troverà davanti. Non ha reali matchup negativi ma neanche matchup positivi essendo tutto vincolato alle vostre mani iniziali e alle mani iniziali dei vostri avversari. Con una buona mano non è difficile sconfiggere mono nero, Brunilde e persino macchine. Se siete alle prime armi e volete cimentarvi in decine di partite rapide questo è il mazzo che fa per voi.
Atom è un sovrano molto interessante che se riceverà dei supporti nelle prossime espansioni probabilmente non avrà difficoltà ad affermarsi come uno dei mazzi da battere. Il sovrano in sé è molto difficile da giocare per dei giocatori novizi a causa delle molteplici interazioni che si possono creare tra il sovrano e le sue rune. La master runa di Atom è il vero motivo per cui giocare il coniglietto, a costo due ci permetterà di rimuovere qualunque creatura senza possibilità di risposta da parte del nostro avversario, neanche la master runa di Hanzo. I risonatori bianchi sono davvero efficienti per il loro costo e ha anche la possibilità di accelerare il suo gioco grazie all’accolito; Il mazzo può imporre un gioco molto aggressivo nei primi turni che però tende a perdere gas con il passare del tempo, ed è questo il motivo per cui al momento il mazzo fatica a macinare vittorie nei tornei ma se arriverà un innesto già con Valhalla 2 del genere il coniglio saprà sicuramente regalarci tantissime gioie.
Come si presenta dunque questo blocco? Sicuramente rispetto al precedente ha incentivato maggiormente l’inventiva dei vari giocatori. Benché macchine sia, per adesso, il mazzo probabilmente più forte (per via di una strategia lineare, un pool di carte giocabili molto più ampio rispetto agli altri colori e una sinergia con i sovrani e rune maggiori rispetto ad altri deck) molti altri mazzi possono sicuramente metterlo in difficoltà pertanto non scoraggiatevi, ma anzi osate e cercate di trovar nuove strategie e combinazioni di colori che ancora non sono state scoperte.
Credo che il blocco sarà molto avvincente se continuerà su questa linea guida, in grado di attrarre sia nuovi giocatori che vecchi ormai saturi del blocco Reya. Le partite giocate ad alto livello sono sicuramente molto complesse e interessanti da giocare e guardare, soprattutto data la presenza di diversi mazzi midrange che garantiscono uno scambio di risorse maggiore rispetto a una partita tra due mazzi aggro e questo sarà un fattore molto importante sia per i novizi che per i giocatori navigati.
Il sistema di rune è stato senza alcun dubbio un’introduzione molto interessante, permettendo
- L’introduzione di sovrani nuovi in un contesto più ampio giocabili sia di main che di side (come può essere nel formato New frontiers o addirittura Wonderer)
- La personalizzazione dei mazzi, non più legati al singolo sovrano ma anzi, è il sovrano stesso che deve essere sinergico con l’intero mazzo, permettendo la creazione di deck completamente diversi pur mantenendo lo stesso sovrano
- Le partite ad alto livello sono molto più complesse, dato che il giocatore dovrà non solo calcolare la mano del proprio avversario, ma anche le rune che ha scelto a inizio torneo.
Infine, la mancanza di pietre doppie è sicuramente una lacuna che si percepirà con l’avanzare del blocco e per adesso possiamo solamente aspettare l’arrivo della prossima espansione.
Grazie a tutti dell’attenzione e alla prossima!